Al Centro Diurno la personale di Nevina Ciusa

Sarà inaugurata lunedì 27 marzo 2017 alle ore 16.00, presso i locali del Centro Diurno dell'Ospedale Cesare Zonchello, diretto dal Dott. Franco Salvatore Delrio, la personale di Nevina Ciusa dal titolo: "Geometrie".

Spiega Dott. Delrio: «La pittura come le altre forme d’arte, nasce innanzitutto nei più reconditi ed intrecciati labirinti della nostra mente. Il pittore che crea una opera, ha già in sé un contenuto, un significato, un riferimento interiore preciso, intimamente connesso con le sue emozioni, i suoi sentimenti, le sue esperienze pregresse,le sue aspirazioni future. Ecco perché non può non fare riferimento alla propria interiorità, dove “abita” la sua soggettiva immaginazione con tutte le sfaccettature, comprese quelle legate alla sofferenza, come quelle legate alla gioia ed al piacere.
Nevina trova nella sua interiorità il substrato vitale, la materia prima da modellare per dare corpo visivo alla propria interpretazione della realtà e della vita. Nel fare ciò sperimenta e mette in campo una libertà assoluta, che è poi prerogativa fondamentale degli artisti allorché decidono di dare corpo alla propria creatività. Questa libertà consente a Nevina, attraverso la sua peculiare individualità psicologica, di esprimersi visivamente in originali modalità non sempre riconducibili a specifiche forme pittoriche. Si dice, a ragione, che innanzitutto l’artista dipinga per sé stesso, per star bene con sé stesso; ebbene, Nevina riconferma una volta ancor di più, l’efficacia dell’arte - terapia quale sostegno alle immancabili difficoltà quotidiane, da un lato e, d’altro canto, quale momento riservato al suo più autentico Sé ed alla sua esplicitazione. Mettendo in campo la sua naturale e spontanea dimensione espressiva, la nostra pittrice vuole riaffermare la sua dignità personale, pur nel continuo confronto coi travagli della sua complessità psicologica.
Questi i ragionamenti che ci hanno spinto ad allestire questa piccola, grande mostra; essi sono un modo per contribuire, per la parte che ci compete e che ci sta a cuore, a che si realizzi, finalmente, un mondo che abbandoni preconcetti e stereotipi nei confronti di quanti hanno una modalità di essere, di sentire, di esprimersi e di relazionarsi di non immediata e facile lettura, ma non per questo non dotati di profonda sensibilità e creatività. Questa personale, in conclusione, oltre che venire incontro ad un espresso desiderio della pittrice, ha dunque l’intento, utilizzando il linguaggio universale dell’Arte, di stimolare una reale attenzione, un momento di riflessione, di incontro e di confronto che torni utile alla lotta a qualsiasi forma di stigma».

La personale di Nevina Ciusa potrà essere visitata tutti i giorni, mattino e pomeriggio, dal lunedì al venerdì (in questa giornata solo al mattino), presso i locali del Centro Diurno dell’Ospedale Cesare Zonchello, sino al 30 aprile prossimo.