Tonara: il Centro Diurno a teatro con Gaber

In questo nuovo impegno scenico hanno voluto confrontarsi con la genialità, la voglia di libertà, l'ironia e l'anticonformismo, la rottura degli schemi (anche mentali) che caratterizzano e sono tipici dell'opera di Giorgio Gaber, grande autore di cui il prossimo gennaio ricorrerà il 15° anniversario della morte. Sono gli utenti e gli operatori del Centro Diurno di Tonara, struttura riabilitativa psichiatrica che fa capo al Centro di Salute Mentale di Sorgono, che si cimentano, per la prima volta, in "Variazioni G.".

Lo spettacolo sarà presentato al pubblico venerdì 13 ottobre, in collaborazione con la Cooperativa sociale "Entula" e il Comune di Tonara, che patrocina l'iniziativa. «L'esito scenico - sottolinea la Dott.ssa Patrizia Carcassi, Responsabile del Centro di Salute Mentale di Sorgono - rappresenta la parte conclusiva dei progetti terapeutici riabilitativi individuali portati avanti durante l'anno nella struttura di Tonara. Il teatro ha svolto e continua svolgere un ruolo importante nel recupero, nel coinvolgimento, nella mobilitazione degli aspetti propositivi ed espressivi dei pazienti psichiatrici della Barbagia-Mandrolisai e del comune di Fonni, che sono seguiti dalla nostra struttura territoriale e accedono al Centro Diurno di Tonara».

Il laboratorio è stato condotto dal regista teatrale Andrea Meloni, che da diversi decenni si occupa del teatro sociale e riabilitativo, sia in campo regionale che nazionale, in collaborazione con l'aiuto-regista Sabina Mascia. «L'adattamento scenico del Teatro Canzone di Giorgio Gaber - afferma il regista Meloni -, è il risultato del lavoro d'equipe svolto durante le ore del laboratorio di teatro, articolato in tre sottogruppi e attivo per un anno presso il Centro Diurno di Tonara. La prima fase del laboratorio è stata dedicata allo studio dell'universo artistico di Giorgio Gaber. Nella seconda fase, invece, è stato perseguito un lavoro di analisi dei testi selezionati, al fine di evidenziarne la forza introspettiva e l'universalità dei temi. Nella terza fase, infine, si è lavorato sull'adattamento teatrale dei testi di Giorgio Gaber e Sandro Luporini. Secondo Andrea Meloni la scelta di impiegare l'opera di Gaber nell'ambito della salute mentale «è risultata particolarmente adeguata al bisogno di fare teatro impegnato ed accogliere processi artistici di individuazione e trasformazione».

La rappresentazione teatrale avrà, in questa prima presentazione pubblica, un momento di raccoglimento e ricordo di un giovane improvvisamente scomparso lo scorso mese di agosto, che ha sempre partecipato ai laboratori teatrali del Centro Diurno e, in particolare, di quest'ultimo lavoro, motivo di impegno e convinta personale partecipazione. Tutti gli utenti e gli operatori della struttura gli dedicheranno un omaggio e un ricordo affettuoso e sincero.

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  • Teatro centro diurno Tonara 2017
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