Donazioni: Nuorese terra generosa

Donare significa, in molti casi, salvare una vita, ma anche consentire migliori condizioni di vita a chi, altrimenti, è obbligato a terapie continue e impegnative.

Ecco perché, in un contesto pur doloroso legato alla perdita di un congiunto, la donazione degli organi rappresenta un momento di solidarietà e di vita. Alla ATS/ASSL Nuoro, come conferma Pietrina Ticca, referente del coordinamento trapianti, nelle ultime settimane ci sono stati tre donatori ricoverati nella Rianimazione del Presidio Ospedaliero San Francesco di Nuoro, tra cui anche una dipendente dell’ASSL di Nuoro, ed è alle famiglie di queste persone che va il nostro ringraziamento, per l’atto di generosità ed il coraggio di testimoniare la volontà del proprio congiunto.

Nel 2017, nel Presidio Ospedaliero San Francesco di Nuoro, le complesse procedure per il prelievo degli organi sono state seguite per undici volte, con l’invio delle segnalazioni al Centro Regionale Trapianti dell’Ospedale Binaghi di Cagliari. Otto di queste sono arrivate alla valutazione finale e al prelievo. Sedici i reni e cinque i fegati che hanno consentito di salvare pazienti o migliorare la qualità della vita di malati cronici. Merito anche delle attività di sensibilizzazione e informazione della popolazione, portata avanti in stretta collaborazione con le associazioni, in particolare la Prometeo Aitf di Nuoro Ogliastra e l’AIDO.