Notte Europea dei Ricercatori 2018

La Notte Europea dei Ricercatori si svolge ogni anno l’ultimo venerdì di settembre, contemporaneamente in oltre 200 città europee. L’appuntamento con la dodicesima edizione è venerdì 28 settembre 2018.

È stato approvato dalla Commissione Europea con un punteggio molto qualificato il progetto denominato "Sharper - Notte Europea dei Ricercatori", che coinvolge 11 città italiane (Ancona – Cagliari – Catania - L’Aquila – Macerata – Napoli – Nuoro – Palermo – Pavia – Perugia - Trieste) e un nutrito partenariato europeo, nazionale e regionale di Istituzioni, Associazioni e ricercatori.

La Notte dei Ricercatori è un’iniziativa promossa e co-finanziata dalla Commissione Europea, all’interno del Programma Quadro europeo per la Ricerca e l’Innovazione HORIZON 2020.

L’iniziativa nasce con l’obiettivo di avvicinare il grande pubblico al mondo della ricerca e in particolare alla figura del ricercatore, dimostrando che “il ricercatore è una persona normale che fa cose eccezionali”, contribuendo ad accrescere nei cittadini la consapevolezza dell’importanza che oggi riveste la ricerca scientifica per lo sviluppo culturale, sociale ed economico della società.

Il progetto SHARPER è coordinato a livello nazionale dalla società di comunicazione scientifica Psiquadro in collaborazione con un consorzio di partner che comprende l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), l’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), l’Università di Palermo, l’Università degli Studi di Perugia, l’Università Politecnica delle Marche, il museo Immaginario Scientifico di Trieste e il centro di ricerca Observa Science in Society, e coinvolge un ampio partenariato di oltre 100 enti culturali, comuni, istituti di ricerca, università, imprese e associazioni culturali, che in ogni città costruiranno un ricco programma di appuntamenti trasformando strade, piazze, musei, teatri in laboratori nei quali ognuno potrà fare esperienza di cosa significhi essere ricercatore.

SHARPER significa SHAring Researchers’ Passions for Evidences and Resilience e ha l’obiettivo di coinvolgere tutti i cittadini nella scoperta del mestiere di ricercatore e del ruolo che i ricercatori svolgono nel costruire il futuro della società attraverso l’indagine del mondo basata sui fatti, le osservazioni e l’abilità nell’adattarsi e interpretare contesti sociali e culturali sempre più complessi e in continua evoluzione.

La progettazione europea è valida per il 2018 e il 2019 ed in considerazione del risultato ottenuto ha già ottenuto il sostegno istituzionale e finanziario della Regione Sardegna.

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