È falso che l'ASL di Nuoro sia la «più spendacciona»

In relazione all'articolo pubblicato su La Nuova Sardegna in data 16.7.2014, dal titolo "I manager blindati, ricambio difficile", questa Azienda Sanitaria ancora una volta vuole ribadire quanto già precisato con la nota in risposta all'articolo del 7 c.m., sperando di fare definitivamente chiarezza e fornire le giuste informazioni per una lettura onesta e asettica dei dati.

• L'incremento della spesa del 12,76% non è imputabile ai maggiori costi rilevati nell'esercizio 2013, bensì all'incremento della quota di trasferimento dei finanziamenti in conto esercizio, disposta con Deliberazione della Giunta Regionale della Sardegna n. 9/10 del 2014, rispetto alle assegnazioni provvisorie in conto esercizio stabilite con DGR 50/23 del 2013.
• Al contrario, l'esercizio 2013 - in coerenza con il trend positivo iniziato nell'esercizio 2012 - chiude con un utile netto di +2.900.000 euro circa.
• Questo dato manifesta un evidente miglioramento dell'utile di esercizio del 2013 rispetto al 2012 che si è chiuso con un utile netto di + 2.692.000 euro.
• Quanto al riferimento relativo al processo di riorganizzazione interna (peraltro condiviso e preceduto da incontri informativi a vari livelli) va precisato che l'Azienda Sanitaria di Nuoro ha portato a termine l'iter tecnico amministrativo per l'adozione del nuovo Atto Aziendale nel rispetto rigoroso delle indicazioni contenute nelle linee guida nazionali ed emanate dalla Regione Sardegna, nel pieno rispetto degli standard qualitativi, strutturali e quantitativi relativi all'assistenza ospedaliera.
• L'Azienda ha successivamente dato avvio al processo di riorganizzazione, secondo il contenuto del nuovo Atto Aziendale, con la consapevolezza di dare esecuzione ad un atto perfettamente efficace, ritenendo la sua sospensione o non applicazione del tutto illegittima, potendo determinare - in particolare - l'insorgere di eventuali danni erariali conseguenti al ripristino di strutture e relative indennità di posizione che l'Atto Aziendale ha inteso eliminare, in ossequio agli indirizzi nazionali e regionali, finalizzati alla razionalizzazione e riduzione dei costi.
• La Direzione Aziendale è pronta ad uniformarsi alle disposizioni regionali che il competente Assessorato intenderà assumere al riguardo, salvo l'espresso esonero della scrivente da ogni responsabilità dovuta a maggiori costi e dalle conseguenti responsabilità di natura erariale.